Visita ai luoghi della battaglia

saverio - provenienza: Milano
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11/02/2005 15.05

Oggetto: Visita ai luoghi della battaglia
Secondo voi, e mi riferisco in particolare a Roberto e Mauro, sarà possibile un giorno riuscire a creare dei tragitti (magari con l'aiuto del Comune di Cassino) attraverso i quali visitare luoghi per ora inaccessibili? Ovvero la Cavendish Road, percorribile solo per un tratto; le colline 175, 444, 445, 505, 575, la collina del Boia, la Casa del Dottore (so che è abitata e circondata da cani, tanto che l'ultima volta stavano per azzannarmi), il Castello, etc.
Magari sto sognando, però sarebbe bello.

ciao a tutti
Saverio

baden - provenienza: Roccasecca
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11/02/2005 23.48

Oggetto: RE: Visita ai luoghi della battaglia
Caro amico, mi meravigli eppure dovresti saperlo.Capisco che vivere nella nebbia di Milano possa oscurare la mente ma tutti i luoghi da te indicati non hanno segreti per noi, ci andiamo spesso. Quindi vediamo di inserirli nel tour di 4 passi sulla Gustav, semprechè anche quest'anno verrai.Per l'aiuto delle istituzioni preferisco non scadere nel penale.
A presto, amico di mille avventure.
Baden

folgore - provenienza: Roma
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12/02/2005 12.15

Oggetto: RE: Visita ai luoghi della battaglia
Ciao Saverio!
Premesso che condivido in pieno cio' che ha scritto Roberto, vorrei dare il mio contributo di pensiero su due aspetti.
Primo. Mi sembra di capire che tu stai pensando a dei sentieri diciamo didattico/informativi magari con punti tappa muniti di cartelli o altro.
Bene, so che un progetto del genere era stato proposto anni fa, quando ci si preparava alle celebrazioni del 60º, ma durante le mie recenti ricognizioni sulle quote da te indicate non mi pare di aver incontrato ne sentieri ne cartelloni. Comunque, su questo argomento c’e’ chi e’ meglio informato di me.
Secondo. Per quanto riguarda invece “l’accessibilita’” dei punti in questione ti posso assicurare che, cani o no, tutti sono perfettamente raggiungibili anche con sentieri. Resta inteso che a volte occorre un po’ di spirito di avventura, o meglio occorre partire con l’idea di faticare, di graffiarsi, di sporcarsi, insomma di ravanare tra le fratte o su roccette infide.
Tutto cio’ aggiunge realismo alle “ricognizioni storiche”, come le chiamo io, anche perche’ all’epoca dei fatti vaste aree erano coperte di vegetazione intricata.
Infine, secondo me non tutto il male vien per nuocere: ammesso che l’operazione commerciale riesca, sai cosa portano con loro sentieri attrezzati e cartelli? Portano bibite, panini, gelati e porchetta, negozietti per souvenir, macchine, chiasso.
Il silenzio riverente che, invece, e’ ancora reale in quei luoghi e’ quanto di meglio ci sia per intraprendere delle serie ricognizioni storiche.
Folgore!

saverio - provenienza: Milano
Iscritto dal: 08/02/2003, messaggi inviati: 48, utente ATTIVO
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12/02/2005 12.45

Oggetto: RE: Visita ai luoghi della battaglia
Ciao Roberto e Livio,
Pensavo che i luoghi che ho indicato non fossero raggiungibili. Se le cose stanno diversamente, allora sarebbe bello poterli visitare al prossimo raduno.
Sì, Livio, pensavo a percorsi con cartelli e quant'altro.Forse hai ragione tu quando affermi che una simile soluzione porterebbe sporcizia e disordine, però molte più persone sarebbero incentivate a conoscere la battaglia.

Ciao
Saverio